Convenzione Legambiente - BCC Cavola e Sassuolo

ACCORDO TRA
LA BCC CAVOLA E SASSUOLO
E LEGAMBIENTE REGGIO EMILIA
PER LA DIFFUSIONE DELLE FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI

PREMESSA

La BCC di Cavola e Sassuolo e Legambiente Reggio Emilia condividono una comune e profonda sensibilità con riguardo alle tematiche di educazione e sostenibilità ambientali. Esse costituiscono per il territorio nel quale la BCC opera un elemento decisivo per uno sviluppo responsabile e una crescita del bene comune.
Premesso quanto sopra il presente Accordo si basa su quattro principi fondamentali:

1.la scelta della BCC di Cavola e Sassuolo di occuparsi della qualità presente e futura dell’ambiente naturale quale patrimonio incommensurabile della propria comunità locale;
2.l’individuazione di una forma di promozione dello sviluppo sostenibile del proprio territorio attraverso la diffusione più ampia possibile delle energie rinnovabili (mediante impianti solari, fotovoltaici, eolici, mini-idroelettrici, biomasse e mini-cogenerazione);
3.l’introduzione di appropriate forme di sostegno finanziario che consentano di agevolare la diffusione di un’ampia sensibilità intorno alla questione del risparmio energetico e l’utilizzo di energie alternative;
4.la convinzione che l’impegno comune di BCC di Cavola e Sassuolo e di Legambiente Reggio Emilia possa contribuire alla creazione di una rete di imprese fornitrici operanti nel settore delle energie rinnovabili formata da aziende competenti e qualificate, in grado di crescere in efficienza tecnologica e capacità progettuale.

L’impegno della Federazione della BCC di Cavola e Sassuolo e di Legambiente Reggio Emilia si porrà in sintonia con le caratteristiche del territorio di competenza della Banca e con gli indirizzi di politica energetica delle istituzioni pubbliche locali e nazionali.

Il presente accordo si prefigge lo scopo di promuovere e favorire la firma di convenzioni tra la BCC di Cavola e Sassuolo e Legambiente Reggio Emilia, dirette ad incentivare lo sviluppo di sistemi e tecnologie attinenti alle energie rinnovabili (impianti solari, fotovoltaici, eolici, mini-idroelettrico, biomasse e mini-cogenerazione) da parte di famiglie, imprese ed enti mediante interventi finanziari a condizioni agevolate.

Gli interventi finanziari concessi dalla Banca di Credito Cooperativo riguarderanno:
1. studi di fattibilità e/o interventi volti a conseguire maggiori efficienze nel consumo di energie;
2.realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (impianti solari, fotovoltaici, eolici, mini-idroelettrico, biomasse, mini-cogenerazione e sistemi di efficienza energetica) installati da privati cittadini, imprese agricole e non agricole ed enti pubblici;
3.interventi nei settori didattico-educativo e di formazione professionale.
Le operazioni bancarie saranno proposte a condizioni di particolare favore, come descritto nel successivo articolo 4.
Gli interventi descritti dovranno essere sempre presentati alla BCC che provvederà ad inviarne copia a Legambiente Reggio Emilia. Sarà cura di quest’ultima redigere, per ogni richiesta, un giudizio di fattibilità tecnica e una valutazione di merito relative alle reali aspettative di innovazione: il parere tecnico-innovativo favorevole costituisce condizione necessaria per ottenere il finanziamento. Le BCC si riserveranno di analizzare e decidere in assoluta autonomia il merito creditizio delle operazioni proposte.

Per tutte le tipologie di investimento descritte all'articolo 3 “Investimenti finanziabili” sarà applicato un tasso variabile Euribor lettera a sei mesi maggiorato al massimo dello 1,50 % fino all’importo stabilito al punto 4.3(allegato A). Il tasso applicato non potrà comunque scendere al di sotto del 3 % (tasso minimo).
Per le operazioni finanziarie descritte all'articolo 3, punti 1 e 2, si prevede un finanziamento pari all’intera somma necessaria per la realizzazione dell’impianto, comprensiva dell’Iva, da erogare con la forma tecnica ritenuta più idonea. Il finanziamento avrà durata massima di due anni in modo da permettere il completamento dell’investimento in attesa delle fasi di collaudo necessarie per l’incasso di successivi contributi in conto capitale. Alla fine di tale periodo e comunque entro due anni dall’erogazione, l’esposizione - purché l’intervento sia concluso - si trasformerà in finanziamento a rimborso rateale (che terrà conto anche dell’eventuale contributo pubblico ricevuto) con la durata massima di anni 15. Il finanziamento comprende anche il rilascio di fideiussioni bancarie eventualmente richieste dagli enti pubblici prima delle fasi di collaudo dei progetti (allegato A).
Le spese sostenute dovranno essere documentate tramite apposito progetto, collaudo e certificazione dell’intervento effettuato. Per queste iniziative sono previsti investimenti massimi ammissibili pari a 200.000 euro (allegato A).
Nel caso di installazione di impianti fotovoltaici, può essere richiesta dalla BCC per l'erogazione del finanziamento al soggetto affidato la canalizzazione del contributo derivato dalla cessione di energia all’ente competente (GSE), come da decreto del 19 Febbraio 2007.
Per le operazioni finanziarie descritte all'articolo 3, comma 3, sono previsti interventi finanziari fino ad un massimo di 20.000 euro ed è consentito un periodo massimo di ammortamento di cinque anni.

 

Allegato A

Rif. art.
convenzione
Oggetto BCC di Cavola e Sassuolo
Art. 4.1 spread max applicato 1,50% (tasso minimo 3 %)
Art. 4.2 Durata massima rimborso rateale 15 anni
Art. 4.3 importo max per singolo finanziamento Indicare importo max in € solo se inferiore a € 200.000