DANNEGGIATE LE PIANTE DEL PARCO “GLI OLMI” ALLA BIASOLA A REGGIO EMILIA – INTERVENTO DELLE GUARDIE ECOLOGICHE DI LEGAMBIENTE PER VERIFICARE LA SITUAZIONE E RISALIRE AI RESPONSABILI.

Dopo la telefonata di alcuni privati cittadini che segnalavano la presenza di alcune piante secche all’interno del parco pubblico Gli Olmi a San Rigo, dove si trova il circolo la Biasola, le Guardie Ecologiche della Legambiente Reggio Emilia hanno effettuato il sopralluogo ma mai avrebbero pensato di trovarsi davanti ad un gravissimo atto criminale – dichiara Massimo Becchi Presidente delle Guardie Ecologiche di Legambiente.

Le piante che circondano il campo da calcio, alcuni pini e un gruppo di tigli per un totale di 15 esemplari arborei, sono state deliberatamente tagliate alla base con attrezzi elettrici per interromperne il flusso della linfa verso le radici, inoltre sono stati provocati dei fori per una profondità di venticinque centimetri all’interno del tronco per iniettare quasi sicuramente del diserbante. Stessa sorte è toccata ad alcuni esemplari in seconda fila che invece hanno probabilmente ricevuto il trattamento diserbante tramite assorbimento radicale e che in questo momento sono ormai morenti.

La segnalazione di quanto è accaduto è stata immediatamente inoltrata agli uffici comunali di competenza dell’area sud del Comune di Reggio, con tanto di relazione e foto per denunciarne la pericolosità e per chiederne l’immediata messa in sicurezza, anche perché le piante che sono collocate nel perimetro dell’area di gioco, dove abitualmente il pubblico stazione per osservare le partite, sono totalmente secche e con la stabilità oramai compromessa.

Le Guardie Ecologiche di Legambiente con alcuni tecnici del consorzio fitosanitario hanno eseguito un secondo sopralluogo il 4 maggio per avere un quadro più completo della situazione.

Tutt’ora sono in corso le indagini per accertare le responsabilità di quello che è un vero e proprio crimime ambientale, in quanto, il danneggiamento è stato perpetrato ai danni di alberi pubblici e il conseguente abbattimento graverà sulle spalle di tutti i cittadini reggiani.

« E’ stato chiaramente un atto volto a procurarne la morte – dichiara Simone Stoppazzoni, una delle guardie ecologiche che ha effettuato il sopralluogo – non ci sono dubbi circa l’intenzionalità del gesto. Non riuscivamo a comprendere come le piante in seconda fila fossero state avvelenate poiché non vi erano segni di fori o tagli, ma i tecnici del Consorzio Fitosanitario di Reggio Emilia hanno cancellato ogni dubbio sulla base dell’analisi del fogliame: è stato usato del diserbante che la pianta ha poi assorbito con le radici o le foglie».

Per ora sono in corso le indagini amministrative per rintracciare i responsabili e sanzionarli, verrà tuttavia inoltrata anche regolare esposto alla Procura della Repubblica per danneggiamento così che possa partire anche l’indagine penale.

 

“Certamente una situazione preoccupante – conclude Becchi – visto che si chiede ai cittadini il maggior rispetto del verde pubblico e privato possibile, incentivando le piantumazionie e sensibilizzando su questo tema da anni, per poi scoprire che tranquillamente alcuni ignoti hanno deciso di libersi di quelli che consideravano fastidiosi alberi a margine di un campo di carcio in un’area pubblica. Informiamo inoltre i cittadini che abitualmente usano il parco, di evitare l’area perimetrale del campo onde evitare che rami o fusti possano schiantarsi improvvisamente e provocare danni a cose o a persone”.

 

 
Pulizie di primavera 2017

Legambiente Reggio Emilia, in collaborazione con il Comune e della Cooperative "L'Ovile", sta per dare inizio ad un periodo di pulizie nei principali parchi della città. Gli incontri si svolgeranno ogni martedì a partire dal 21 marzo, primo giorno di primavera, e termineranno il 25 aprile.

L'iniziativa è aperta a tutti i cittadini che vorranno mettersi in gioco per riqualificare le aree verdi più frequentate, in particolare l'invito è rivolto a tutti coloro che vivono quotidianamente il parco e alle associazioni di quartiere.

Gli incontri avranno inizio il 21 marzo presso il parco delle Caprette, per poi proseguire il 28 al parco del Mauriziano, il 4 aprile al parco Nelson Mandela, l'11 aprile al parco Campo di Marte I, il 18 al parco Bosco Urbano di S. Prospero per poi terminare il 25 aprile presso il parco Nilde Iotti.

Tutto il materiale per la pulizia sarà interamente fornito da Legambiente e Iren.

Abbiamo pensato a questa iniziativa non solo per svolgere un'attività di pulizia ma anche per coinvolgere chi quotidianamente vive il parco e creare un senso di appartenenza. Chi tra i cittadini deciderà di partecipare sarà anche più attento che altre persone non sporchino e, di certo, avrà un occhio più attento al benessere del parco.

Tutte le informazioni sugli orari e i punti di ritrovo sono disponibili sulla pagina web www.legambientereggioemilia.it o sul profilo Facebook: Legambiente Reggio Emilia. È possibilie inoltre avere maggiori informazioni contattando la sede dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 al numero 0522431166.

 
Bancarella di Legambiente al mercato contadino 2017

Il prossimo sabato 10 marzo, saremo presenti al mercato del contadino di Reggio Emilia. Questo mercato è da sempre ubicato in piazza fontanesi, che storicamente è la piazza reggiana dedicata al commercio della frutta e della verdura.

Il mercato riunirà diversi produttori della provincia e offrirà una vasta gamma di prodotti, tra i quali si potranno trovare molte tipicità, oltre che molti prodotti biologici. Da oltre vent'anni i produttori che utilizzano il metodo biologico offorno una vasta scelta di alimenti e la loro richiesta è in continuo aumento.

In questo scenario, rimane lo spazio anche per le associazioni di volontariato. Queste bancarelle permetono di far conoscere ai clienti ai passanti le prossime iniziative, acquistare qualche gadget, potersi tesserare oppure fare qualche donazione...

Le prossime date saranno il 15 apirle e il 20 maggio.

Vi aspettiamo numerosi!

 

 
Corso Guardie Ecologiche della Legambiente

Dal 1999 il Raggruppamento Guardie Giurate Ecologiche Volontarie della Legambiente (G.E.L.) di Reggio Emilia svolge attività di vigilanza, educazione e prevenzione ambientale su tutto il territorio provinciale, nonché volontariato nella protezione civile.

Le Guardie Ecologiche sono state istituite dalla L.R. 23/89 ed operano come previsto dalla stessa legge e successive direttive. Giuridicamente sono pubblici ufficiali, con atto di nomina rilasciato dalla Provincia e la qualifica di guardia giurata particolare.

I singoli cittadini possono diventare agenti ed operatori ambientali, con il compito di: informare e sensibilizzare sulle problematiche ambientali, intervenire nelle opere di soccorso in caso di calamità ed emergenze ecologiche, svolgere funzioni di vigilanza (le più importanti) in ordine al rispetto delle normative poste a tutela dell'ambiente estesa a tutti i comparti ambientali (inquinamento nelle sue varie manifestazioni, smaltimento dei rifiuti, escavazioni di materiali litoidi, parchi e riserve naturali ecc..).

Collaborano con gli Enti ed organismi pubblici competenti in materia ambientale, segnalando le infrazioni e con possibilità di emettere sanzioni amministrative.
Avendo un campo d’ azione molto ampio, è indispensabile che le Guardie Ecologiche siano provviste di una notevole preparazione in ordine alle diverse normative ambientali.

CALENDARIO
1. Mar 21 febbraio - Disciplina del servizio volontario di vigilanza ecologica, volontariato, figura giuridica delle GEV.
2. Mar 28 febbraio - Le norme del T.U.L.P.S. e relativo regolamento.
3. Gio 2 marzo - La gerarchia delle leggi dello stato italiano.
4. Mar 7 marzo - Nozioni generali di ecologia e principi dello sviluppo sostenibile.
5. Mar 14 marzo - Ambiente nei singoli elementi.
6. Gio 16 marzo - Ambiente naturale come sistema.
7. Mar 21 marzo - Inquinamento dell'aria, dell'acqua,del suolo e luminoso.
8. Mar 28 marzo - Aree protette e siti di Rete Natura 2000.
9. Gio 30 marzo - Produzione e smaltimento dei rifiuti.
10. Mar 4 aprile - Inquinamento idrico e spandimento agronomico dei liquami.
11. Mar 11 aprile - Risorse idriche, difesa del suolo e polizia forestale.
12. Gio 13 aprile - Regolamentazione della raccolta e della commercializzazione di funghi e tartufi.
13. Mar 18 aprile - Pesca ed attività venatoria.
14. Gio 20 aprile - Pianificazione territoriale, tutela del paesaggio e del verde urbano.
15. Gio 27 aprile - Protezione civile ed emergenze di carattere ecologico.
16. Mar 2 maggio - Norme di primo soccorso.
17. Gio 4 maggio - Nozioni sulla dinamica di relazione e sui codici di comportamento.
18. Mar 9 maggio - Nozioni di educazione ambientale.

Saranno inoltre effettuate delle uscite (esercitazioni pratiche) sul territorio provinciale in affiancamento a GEL esperte, per una durata di almeno 20 ore, in data e luoghi ancora da definire, ma che saranno comunicate all'inizio del corso stesso.


Saranno ammessi all'esame finale solo i partecipanti che avranno frequentato almeno i ¾ delle ore stabilite per le lezioni e per le esercitazioni pratiche.

Al termine si terrà l’ esame che verificherà il livello di apprendimento dei corsisti e che superato, darà diritto a ricevere il decreto prefettizio di Guardia Giurata Ecologica Volontaria ed il tesserino personale. A tal fine l’ Amministrazione Provinciale nominerà una commissione d’esame come stabilito dalla L.R. n. 23 del 1989.

Il corso e l'esame sono gratuiti.


«L'importanza delle Guardie Ecologiche nel nostro territorio è più che mai importante – spiega Massimo Becchi – diventare una guardia ecologica significa infatti impegnarsi attivamente per il benessere e la tutela dell'ambiente che ci circonda, diventado dei veri e propri tutori del territorio».

 

Scarica QUI il volantino con la scheda di prescrizione.

 
« InizioPrec.31323334353637383940Succ.Fine »

Pagina 40 di 56