Reggio Emilia 8 gennaio 2009 BENE IL CONTROLLO DEGLI ACCESSI AL CENTRO. ORA SI LAVORI PER MIGLIORARE LA QUALITA' DELL'ARIA DELLA CITTA' "Apprendiamo con soddisfazione - dichiara Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia - quando dichiarato dall'Assessore Gandolfi che dopo un anno dall'attivazione del vigile elettronico Sirio ci sia stato un graduale adeguamento delle abitudini dei cittadini, che prima, spesso furbescamente, entravano in centro, approfittando della scarsissima vigilanza, rendendo la via Emilia di fatto impraticabile per pedoni e ciclisti. Era infatti evidente a tutti che i motorini e le auto che circolavano a qualsiasi orario non potessero tutte avere il permesso per entrare. Ora che su questa questione si è fatta chiarezza occorre lavorare sul miglioramento della qualità dell'aria, visto che nel 2008 ci sono stati 109 sforamenti delle polveri fini in Viale Timavo, 54 in viale Risorgimento e 55 al San Lazzaro. Non è andata molto meglio a Castellarano e Guastalla con 47 e 39 sforamenti oltre i 50 microgrammi/metro cubo. Questo vuol dire che sulle strade, gli automobilist respirano valori ben più alti, stessa cosa i ciclisti e i pedoni che le costeggiano. Se è vero che il dato è leggermente migliorato rispetto al 2007, allora avevamo avuto 139 sforamenti in Viale Timano e e 67 e 76 nelle altre due postazioni di misura, questo va in parte ricollegato all'aumento delle precipitazioni che si sono verificati nel 2008, mentre restano del tutto blande le politiche messe in atto con il piano dell'aria." |