Reggio Emilia 23 febbraio 2009

DIVIDERE L'ATC 4 CREANDO AMBITI DI GESTIONE DELLA FAUNA PIU' PICCOLI E CON MENO INTERESSI - LA PROVINCIA SUCCUBE DEI CACCIATORI

I primi di settembre del 2008 Legambiente aveva già sottolineato il problema dell'’Ambito Territoriale di Caccia della Montagna appoggiando i cacciatori, che avevano raccolto 500 firme per ottenere l’'aggregazione all'’ATC RE3 “Collina” oppure la creazione di uno nuovo, che comprendesse i comuni di Castelnovo ne’ Monti e Vetto, ma anche il totale rinnovamento del direttivo attuale. Ad intervenire sulla questione è Massimo Becchi Presidente della Legambiente Reggio Emilia che, precisa, l'’accorpamento sarebbe alquanto negativo per la montagna, perché vorrebbe dire che la gestione faunistica di Castelnovo Monti e Vetto sarebbe programmata dal Direttivo dell’ATC Collina che non conosce bene il territorio e i problemi che vi sono.
"Ma spicca un'altra cosa importante e nel contempo grave –- sottolinea Becchi - è seguitare a mantenere un ATC4 Montagna con a capo un Direttivo che oltre a creare molto malcontento, ha una gestione personalistica dell'attività venatoria senza nessun concetto di trasparenza: questo ha dato vita ad una situazione molto grave, accentuata dal fatto che i cacciatori aventi diritto sono in diminuzione e vi è un aumento di quelli esterni con un evidente disinteresse per il rispetto dell’ambiente e della fauna selvatica. D’altra parte avere un Ambito Territoriale di Caccia nuovo e piccolo, con solo due Comuni che lo compongono, significherebbe interrompere la catena degli interessi economici che ha sorretto questa gestione della caccia in montagna. La gestione dell' ATC 4 fatta dall'attuale Presidente Scaruffi è stata deleteria, per cui occorre andare ad un rinnovamento delle persone che formeranno gli organi dirigenti degli ATC. Di pari passo andrà sostituito l'attuale dirigente dell'Ufficio Caccia e Pesca della Provincia, il dott. Giovanni Iemmi, indubbiamente non in grado di contrastare gli ATC, ma succube della loro politica venatoria. E' imbarazzante inoltre il silenzio sul rinnovo delle cariche di tutti gli ATC, già fatto in molte province, ma che a Reggio sembra non esistere. Indubbiamente anche l'Assessore provinciale Gennari, competente su questa materia, ha di meglio a cui pensare in questo periodo."

L'’UFFICIO STAMPA 348.7419763

 

Comunicati Stampa

Si ripete l'iniziativa di Legambiente denominata "Puliamo il Mondo", un'esperienza educativa importante che vede la partecipazione degli studenti della scuola primaria in 2 giorni consecutivi, per permettere la partecipare di entrambi i plessi che hanno differenti orari scolastici.
I volontari Legambiente, Circolo di Reggio Emilia, riproporranno l'iniziativa anche a settembre, come già avviene da qualche anno: si può affermare con piacere, affermano Andrea Bega, Silvia Garofalo, Loredana Balzamo, Monica Lucenti, Manicardi Manicardi e Barbara Bellelli, impegnati in quest'ultima edizione, che gli studenti partecipano attivamente, con entusiasmo, acquisendo consapevolezza sui fragili equilibri del nostro ambiente e sull'importanza di rispettarlo e prendercene cura. Non abbiamo solo rimosso qualche cartaccia dal parco, affermano i volontari, abbiamo soprattutto fatto capire che dobbiamo agire, cambiare certe cattive abitudini, dare il buon esempio.
L'educazione ambientale è una parte importante in cui il circolo Legambiente crede molto, a San Martino in Rio almeno una volta ciascuno studente dell'Istituto Comprensivo, durante il percorso scolastico nella primaria e secondaria di primo grado, viene coinvolto in un'iniziativa di sensibilizzazione ambientale. Sabato 20 aprile ore 9 ai prati della Rocca, insieme agli studenti, si uniranno i cittadini ed il percorso educativo continua!