Reggio Emilia 25 gennaio 2010

IL CANILE, UNA STRUTTURA IMPORTANTE E NECESSARIA PER IL NOSTRO APPENNINO

“Un canile nel distretto montano - dichiara il dott. Massimo Becchi, Presidente della Legambiente Reggio Emilia – è ormai una priorità, vista la situazione di randagismo registrata anche dalle nostre guardie ecologiche volontarie e una diffusione sempre maggiore di colonie feline non sempre facilmente gestibili. E’ assurdo che oggi si portino gli animali nelle strutture della pianura, in molti casi già sovraffollate o sottodimensionate. Tramite il Comitato per il randagismo istituito dalla Provincia di cui facciamo parte, nel 2007 era stato comunicato che la Regione aveva destinato alla Comunità Montana dell’Appennino Reggiano un contributo per la sua realizzazione, da allora la stessa ha ricercato numerosi siti fino all’acquisto di un terreno in zona Croce di Castelnovo ne’ Monti, luogo che dispone già di acqua, elettricità, strada e con la realizzazione in corso da parte di ENIA di un depuratore, lontano da qualsiasi costruzione, ma la decisione è stata sospesa a causa di una raccolta di firme da parte di abitanti della zona vicina, preoccupati per futuri odori, rumori e che non possa esserci più possibilità di sviluppo per l’adiacente zona artigianale, problema che non sussiste – continua Massimo Becchi – in quanto prevedendo barriere antirumore ed essendo la zona lontana da abitazioni e capannoni non è sicuramente da paragonare se in quel sito anziché esserci il canile ci fosse, ad esempio, una porcilaia. Fra i siti proposti, fra cui Monteduro di Castelnovo Monti e Vetto, il più idoneo e baricentrico ci sembra essere quello della Croce, sito vicino alla statale 63.”

“Se da una parte – conclude Becchi – alcuni comuni lamentano un aumento delle spese sostenute da parte loro per la cattura e il mantenimento dei cani randagi, dall’altra parte c’è un notevole lassismo nei controlli, che sicuramente diminuirebbero il numero di animali vaganti, cani spesso abbandonati in quanto non in grado di soddisfare le aspettative dei loro padroni o perché chi possiede delle femmine non vuole sostenere le spese della sterilizzazione o semplicemente perché si accorgono che il cane è divenuto troppo grosso o dà fastidio quindi è meglio abbandonarlo, tanto qualcuno lo prenderà, senza rendersi conto del danno e del pericolo per l’animale e l’incolumità delle persone”.

L'ufficio stampa: 348.7419763

 

Comunicati Stampa

Il mercatino del riuso "Il Riciclo" è un iniziativa promossa da Legambiente Reggio Emilia e rivolta ai privati cittadini, che ogni anno consente di recuperare e riciclare moltissimi oggetti di cui le persone non hanno più bisogno.

Perchè venire al mercatino? Per aiutare l'ambiente mettendo in moto l'economia circolare: se c’è un modo per evitare del tutto lo spreco e la produzione di rifiuti è proprio non comprare oggetti "nuovi”. Si avrà la possibilità di vedere e vendere tanti oggetti in buone condizioni ed ancora utilizzabili, ogni articolo esposto ha una sua storia ed è unico. Per i visitatori ci sarà inoltre inoltre la possibilità di fare buoni affari poichè qualsiasi tipo di oggetto si potrà acquistare scontato rispetto al prezzo originale. I volontari di Legambiente vi aspettano numerosi!

Data d'iscrizione 15 aprile dalle ore 20.00 presso il nostro portale.

 

Tutti coloro che hanno difficoltà ad iscriversi e ad effettuare il pagamento potranno venire presso la Sede di Legambiente Reggio Emilia - Tutela Ambientale O.D.V., ubicata a Reggio Emilia, in via Marino Mazzacurati, n.11, nelle giornate di LUNEDI' 22 aprile  e di MARTEDI' 23 aprile dalle ore 16:00 alle ore 19:00.