Reggio Emilia 2 aprile 2010

TROMBA D'ARIA DI BAGNOLO E CADELBOSCO: ORA OCCORRE ANCHE PENSARE AL DISASTRO AMBIENTALE DELL'AMIANTO SPARSO OVUNQUE

Chiaramente la prima emergenza da affrontare - dichiara il dott. Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia - è stata quella sociale, ma ora occorre anche fare i conti con il problema dell'eternit sparso ovunque. Alcuni edifici scoperchiati fra Villa Argine e Bagnolo (fra le vie Mazzini di Cadelbosco e via Miselli a Reggio) erano infatti vecchie stalle in disuso, alcune crollate, altre scoperchiate, crendo una miriade di frammenti del pericolosissimo cemento-amianto, che fungeva da copertura degli stabili stessi. Questo materile se integro non genera problemi, perchè le fibre di asbesto (amianto) restano incapsulate nel cemento, mentre se viene frantumato il problema si pone. Alcune nostre Guardie Ecologiche Volontarie hanno rinvenuto frammenti di eternit ben distribuiti intorno agli edifici e sul percorso della tromba d'aria, che ha sollevato, rotto e trasportatio questo materiale. Occorre ore fare una celere bonifica delle zone più contaminate nei pressi degli edifici e provvedere al recupero di tutto il materiale possibile per tutelare la salute pubblica. Ad oggi questi edifici non sono stati neppure transennati."

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Comunicati Stampa

Si ripete l'iniziativa di Legambiente denominata "Puliamo il Mondo", un'esperienza educativa importante che vede la partecipazione degli studenti della scuola primaria in 2 giorni consecutivi, per permettere la partecipare di entrambi i plessi che hanno differenti orari scolastici.
I volontari Legambiente, Circolo di Reggio Emilia, riproporranno l'iniziativa anche a settembre, come già avviene da qualche anno: si può affermare con piacere, affermano Andrea Bega, Silvia Garofalo, Loredana Balzamo, Monica Lucenti, Manicardi Manicardi e Barbara Bellelli, impegnati in quest'ultima edizione, che gli studenti partecipano attivamente, con entusiasmo, acquisendo consapevolezza sui fragili equilibri del nostro ambiente e sull'importanza di rispettarlo e prendercene cura. Non abbiamo solo rimosso qualche cartaccia dal parco, affermano i volontari, abbiamo soprattutto fatto capire che dobbiamo agire, cambiare certe cattive abitudini, dare il buon esempio.
L'educazione ambientale è una parte importante in cui il circolo Legambiente crede molto, a San Martino in Rio almeno una volta ciascuno studente dell'Istituto Comprensivo, durante il percorso scolastico nella primaria e secondaria di primo grado, viene coinvolto in un'iniziativa di sensibilizzazione ambientale. Sabato 20 aprile ore 9 ai prati della Rocca, insieme agli studenti, si uniranno i cittadini ed il percorso educativo continua!