Reggio Emilia 28 giugno 2010 LE GUARDIE ECOLOGICHE DI LEGAMBIENTE SCOPRONO UNO SVERSAMENTO DI PERCOLATO DELLA DISCARICA DI POIATICA NEL SECCHIA - PRONTO INTERVENTO DI ARPA PER FERMARE LA FUORIUSCITA
"Nella giornata di ieri (domenica) - dichiara il dott. Massimo Becchi presidente delle Guardie Ecologiche Volontarie di Legambiente - durante un sopralluogo presso il Secchia a Carpineti è stato scoperto uno scarico di colore nerastro che arrivava direttamene nel Secchia. Dopo aver seguito il piccolo rivolo ci si è trovato presso la discarica Enìa di Poiatica, situata a poche centinaia di metri dal Fiume. Dalla colorazione e odore non aveva nulla a che fare con un normale scolo di acque meteoriche e per questo è stata allertata Arpa. Nel tardo pomeriggio, a seguito dei prelievi di Arpa, che ringraziamo per il pronto intervento, e dei tecnici della discarica si è constatato che sono tracimate le vasche del percolato della discarica, che quindi finiva direttamente nel fiume. Questo materiale è quanto proviene dai rifiuti ammassati nella discarica, per effetto della fermentazione e delle pioggie che si infiltrano nella massa di rifiuti. Contiene materiale organico e metalli di ogni tipo dovuti ai processi di decomposizione dei rifiuti in assenza di ossigeno. Proprio per questo motivo e per la sua pericolosità viene prelevato dalle vasche e portato nel depuratore di Mancasale per essere depurato diluendolo nella massa di liquami della città. Quello che sorprende - conclude Becchi - è che non ci sia un sistema di allarme in caso di troppo pieno delle vasche, viste anche le pioggie di questi ultimi mesi, e che solo per caso sia stato scoperto lo scarico considerato che la zona è molto impervia e priva di abitazioni. La pericolosità dello sversamento è anche legata alla fruizione del Fiume, visto che poche centinaia di metri a valle erano presenti molti turisti che fecevano il bagno, ignari di quanto arrivava nel fiume." L'ufficio stampa: 348-7419763
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Si ripete l'iniziativa di Legambiente denominata "Puliamo il Mondo", un'esperienza educativa importante che vede la partecipazione degli studenti della scuola primaria in 2 giorni consecutivi, per permettere la partecipare di entrambi i plessi che hanno differenti orari scolastici.
I volontari Legambiente, Circolo di Reggio Emilia, riproporranno l'iniziativa anche a settembre, come già avviene da qualche anno: si può affermare con piacere, affermano Andrea Bega, Silvia Garofalo, Loredana Balzamo, Monica Lucenti, Manicardi Manicardi e Barbara Bellelli, impegnati in quest'ultima edizione, che gli studenti partecipano attivamente, con entusiasmo, acquisendo consapevolezza sui fragili equilibri del nostro ambiente e sull'importanza di rispettarlo e prendercene cura. Non abbiamo solo rimosso qualche cartaccia dal parco, affermano i volontari, abbiamo soprattutto fatto capire che dobbiamo agire, cambiare certe cattive abitudini, dare il buon esempio.
L'educazione ambientale è una parte importante in cui il circolo Legambiente crede molto, a San Martino in Rio almeno una volta ciascuno studente dell'Istituto Comprensivo, durante il percorso scolastico nella primaria e secondaria di primo grado, viene coinvolto in un'iniziativa di sensibilizzazione ambientale. Sabato 20 aprile ore 9 ai prati della Rocca, insieme agli studenti, si uniranno i cittadini ed il percorso educativo continua!
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