Reggio Emilia 19 gennaio 2011

PERIODO DI SALDI: NEI NEGOZI DI REGGIO POCO RISPARMIO... ENERGETICO

Dossier fotografico di Legambiente sui numerosi negozi spreconi: porte spalancate nelle città della regione. Anche Reggio fa la sua (cattiva) parte.

Per non aumentare ulteriormente la febbre del pianeta, il Sindaco proibisca questo spreco!

Tutte le foto su www.legambiente.emiliaromagna.it

Con l’anno nuovo è cominciato ufficialmente il periodo dei saldi invernali dedicato alle vendite di fine stagione, forse una buona occasione per risparmiare su abbigliamento e accessori, ma non per contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici, a motivo dei numerosi negozi che tengono le porte spalancate con i riscaldamenti accesi.

Colpiscono l’occhio i tanti cartelloni colorati appesi alle vetrine, indicanti la percentuale di sconto, e i prodotti esposti nella maniera più accattivante possibile, per indurre potenziali clienti a fare una capatina in negozio.

Uno stratagemma più sottile quanto comune, che pare una vera e propria strategia di marketing, è quello di lasciare le porte di accesso spalancate per tutta l'orario d’apertura, a voler invitare i passanti ad entrare.

I volontari di Legambiente hanno documentato con numerose fotografie l’impressionante numero di esercizi commerciali che, disposti ad offrire sconti fino al 50% sulla mercanzia, non si possono altrettanto distinguere invece per attenzione verso il risparmio energetico: tenere le porte spalancate con il riscaldamento acceso significa sprecare enormi quantitativi di energia nel produrre un calore che verrà inevitabilmente disperso.

Alcuni negozi meno "spreconi” sono dotati della cosiddetta "lama d’aria", quella sorta di phon caldo  (o di gelo da banco frigorifero, nel periodo estivo) che ti investe entrando e che, in realtà, non scherma del tutto dalla dispersione. Tale sistema, di certo non un toccasana per la salute, sarebbe comunque più efficiente a porte chiuse.

Convinti che possa essere una reale occasione per il portafoglio acquistare merce in saldo, Legambiente chiede che i negozianti diano il buon esempio anche in materia di risparmio energetico: il negozio infatti non è soltanto un luogo dove trovare beni materiali, ma anche una vetrina che sta sotto gli occhi di tutti, perciò anche un modello; si spera di virtuosità e non di sprechi. Senza contare il risparmio economico che comporterebbe ai negozianti un abbattimento delle spese di riscaldamento.

Per questo, Legambiente Reggio Emilia chiede ai sindaci dei comuni della provincia che si attivino con ordinanze e stilino appositi regolamenti che impongano a tutti gli esercizi commerciali la chiusura delle porte.

Ci sembra solo un piccolo passo nell’affermare un rispetto verso l’ambiente che parta da gesti minimi quanto importanti e carichi di conseguenze.

L'ufficio stampa - 349.3645023

 

Comunicati Stampa

Si ripete l'iniziativa di Legambiente denominata "Puliamo il Mondo", un'esperienza educativa importante che vede la partecipazione degli studenti della scuola primaria in 2 giorni consecutivi, per permettere la partecipare di entrambi i plessi che hanno differenti orari scolastici.
I volontari Legambiente, Circolo di Reggio Emilia, riproporranno l'iniziativa anche a settembre, come già avviene da qualche anno: si può affermare con piacere, affermano Andrea Bega, Silvia Garofalo, Loredana Balzamo, Monica Lucenti, Manicardi Manicardi e Barbara Bellelli, impegnati in quest'ultima edizione, che gli studenti partecipano attivamente, con entusiasmo, acquisendo consapevolezza sui fragili equilibri del nostro ambiente e sull'importanza di rispettarlo e prendercene cura. Non abbiamo solo rimosso qualche cartaccia dal parco, affermano i volontari, abbiamo soprattutto fatto capire che dobbiamo agire, cambiare certe cattive abitudini, dare il buon esempio.
L'educazione ambientale è una parte importante in cui il circolo Legambiente crede molto, a San Martino in Rio almeno una volta ciascuno studente dell'Istituto Comprensivo, durante il percorso scolastico nella primaria e secondaria di primo grado, viene coinvolto in un'iniziativa di sensibilizzazione ambientale. Sabato 20 aprile ore 9 ai prati della Rocca, insieme agli studenti, si uniranno i cittadini ed il percorso educativo continua!