Reggio Emilia 27 settembre 2012

RIFIUTI ELETTRONICI E ALTRI MATERIALI ANCHE PERICOLOSI SEQUESTRATI DALLA FORESTALE – ORA E’ NECESSARIA UN’OPERAZIONE ANCHE POLITICA PER EVITARE IL TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI NELLA NOSTRA PROVINCIA

“Dove vanno a finire i rifiuti delle nostre isole ecologiche ? Basta appostarsi subito dopo gli orari di chiusura, ad esempio in quelle cittadine, ma non solo, per vedere come agili personaggi entrano scavalcando le recinzioni e si approprino di vari materiali, fra cui rifiuti elettronici (i RAEE), motori di frigoriferi e lavatrici, ed altri con un certo valore economici o perchè rigenerabili o perchè contengono materiali preziosi, come i circuiti stampati dei computer o il rame degli avvolgimenti elettrici. In tal senso – dichiara Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia – abbiamo avviato da tempo una collaborazione diretta fra le nostre Guardie Ecologiche Volontarie e il Comando stazione di Reggio del Corpo Forestale dello Stato coordinato dall’ Ispettore Claudio Rossoli che ha portato nei giorni scorsi al sequestro di diverse strutture, a Reggio, in cui erano stati accumulati rifiuti di vario tipo e di dubbia provenienza, tutti sequestri convalidati dal GIP”.

In particolare è stato sequestrato un casolare in degli Azzarri, all’interno del quale sono stati trovati dagli uomini della Forestale frigoriferi, pezzi di autovetture, motori, marmitte, televisori, 300-400 pneumatici usati, lastre di coperture in eternit, oltre ad altro materiale misto come materassi, reti da letto, ecc. In via Napoli a Mancasale lo stesso destino è toccata ad un’area al cui interno è stato rinvenuto un autoarticolato con a bordo oltre 100 motori di frigoriferi, e nascosti nei frigoriferi quasi 150 batterie da autovetture. In via Cassala in un’area condominiale sono invece stati sottoposti a sequestro due furgoni senza targa al cui interno sono stati rinvenute batterie, frigo, stampanti e altro materiale elettronico.

“Tutti questi materiali – continua Becchi - sono oggetto di smaltimenti secondo procedure ben definite, visto che contengono gas pericolosi per l’ambiente, come i frigoriferi (molti dei quali hanno ancora i CFC, responsabili del buco dell’ozono), oppure metalli tossici come le batterie, comunque tutti destinati ad una filiera legata al recupero su piattaforme specializzate ed autorizzate. Quello che emerge è invece sempre più un mercato parallelo illegale di rifiuti con un certo valore economico che vengono spesso esportati in container all’estero per essere recuperati in condizioni ambientali a dir poco assurde, come hanno testimoniato i reportage di ritrovamenti in alcuni stati africani, con grossi problemi di salute per coloro che ne vengono a contatto.

“Queste attività rientrano appieno nella filosofia di Puliamo il Mondo, la nostra campagna annuale di pulizia del nostro territorio che si tiene in questi giorni: è anche questo un modo molto concreto per fare emergere un problema vero e molto importante, un traffico illecito di rifiuti ormai molto articolato sul territorio e che porta via risorse importanti ad aziende che li recuperano in modo lecito. E’ importante quindi implementare la collaborazione fra la nostra Associazione il comando di Reggio dell’Ispettore Rossoli, a cui va il nostro plauso, al fine di segnalare e perseguire queste situazioni, ma certamente vanno prese contromisure anche di ordine politico per arginare un fenomeno ormai noto da tempo di asportazione di materiali dalle isole ecologiche della nostra provincia, che in un momento di crisi come questo sono diventate oggetti di troppi furti”.

L’ufficio stampa: 348.7419763

 

Comunicati Stampa

Il mercatino del riuso "Il Riciclo" è un iniziativa promossa da Legambiente Reggio Emilia e rivolta ai privati cittadini, che ogni anno consente di recuperare e riciclare moltissimi oggetti di cui le persone non hanno più bisogno.

Perchè venire al mercatino? Per aiutare l'ambiente mettendo in moto l'economia circolare: se c’è un modo per evitare del tutto lo spreco e la produzione di rifiuti è proprio non comprare oggetti "nuovi”. Si avrà la possibilità di vedere e vendere tanti oggetti in buone condizioni ed ancora utilizzabili, ogni articolo esposto ha una sua storia ed è unico. Per i visitatori ci sarà inoltre inoltre la possibilità di fare buoni affari poichè qualsiasi tipo di oggetto si potrà acquistare scontato rispetto al prezzo originale. I volontari di Legambiente vi aspettano numerosi!

Data d'iscrizione 15 aprile dalle ore 20.00 presso il nostro portale.

 

Tutti coloro che hanno difficoltà ad iscriversi e ad effettuare il pagamento potranno venire presso la Sede di Legambiente Reggio Emilia - Tutela Ambientale O.D.V., ubicata a Reggio Emilia, in via Marino Mazzacurati, n.11, nelle giornate di LUNEDI' 22 aprile  e di MARTEDI' 23 aprile dalle ore 16:00 alle ore 19:00.