Dal 1 gennaio 2018 al bando i sacchetti di plastica leggeri e ultraleggeri Al loro posto shopper biodegradabili e compostabili a pagamento

Legambiente: “L’innovazione ha un prezzo ed è giusto che si paghi, purchè il costo sia equo. Fondamentale continuare la strada iniziata nel 2011 dall’Italia nella lotta all’inquinamento da plastica e per contrastare il marine litter”

L’anno nuovo si aprirà in Italia con una importante novità: dal 1 gennaio 2018 saranno messi al bando i sacchetti di plastica leggeri e ultraleggeri utilizzati per imbustare frutta e verdura, carne, pesce, affettati; al loro posto ci saranno shopper biodegradabili e compostabili ma saranno a pagamento. Una novità che è stata annunciata come l’ennesima stangata a discapito dei consumatori, ma per Legambiente non è corretto parlare di caro-spesa.

“L’innovazione ha un prezzo - dichiara Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia - ed è giusto che i bioshopper siano a pagamento, purchè sia garantito un costo equo che si dovrebbe aggirare intorno ai 2/3 centesimi a busta. Così come è giusto prevedere multe salate per i commercianti che non rispettano la vigente normativa. In questi anni gli italiani hanno apprezzato molto il bando dei sacchetti non biodegradabili, siamo sicuri che accoglieranno bene questa importante novità riguardante gli shopper leggeri e ultraleggeri finalmente compostabili. Occorre affrontare con efficacia il problema dell’usa e getta e allo stesso tempo contrastare il problema dei sacchetti illegali, ancora troppo diffusi, e promuovere le filiere delle produzione industriali innovative e rispettose dell’ambiente. Allo stesso tempo auspichiamo che l’Italia continui a seguire, con impegni e azioni concrete, la strada tracciata in questi anni e la strategia messa a punto, basata sulla corretta gestione dei rifiuti da parte dei comuni, l’economia circolare promossa dalle imprese e il contrasto al marine litter, grazie anche alle ultime novità arrivate dalla legge bilancio, e infine una maggiore tutela e salvaguardia dell’ambiente marino e della biodiversità”.

In Europa, secondo gli ultimi dati diffusi dall’EPA, si stima un consumo annuo di 100 miliardi di sacchetti, una parte di questi finiscono in mare e sulle coste. Legambiente ricorda che in questi anni l’Italia si è dimostrata un esempio virtuoso in Europa per la riduzione dell’uso delle buste di plastica ed è stato il primo paese europeo ad approvare, nel 2011, la legge contro gli shopper non compostabili. Ad oggi, anche se la misura non è del tutto rispettata, c’è stata una riduzione nell’uso di sacchetti del 55%. Se fosse esteso a tutti i Paesi del Mediterraneo e non solo, i risultati in termini sarebbero molto più rilevanti. Su scala mediterranea, la messa al bando degli shopper non compostabili è attiva in Italia, Francia e Marocco. Altri Paesi hanno introdotto delle tasse fisse (Croazia, Malta, Israele e alcune zone della Spagna, della Grecia e della Turchia). La Tunisia ha messo al bando le buste di plastica non biodegradabili nelle grandi catene di supermercati e Cipro metterà in atto la normativa europea a partire dal 2018.

 
Festa dell’Albero al Parco Nilde Iotti

L’iniziativa promossa da Legambiente per la messa a dimora di nuove piante

Nei giorni di domenica 26 e lunedì 27 novembre Legambiente Reggio Emilia all’interno del progetto del percorso partecipato del parco Nilde Iotti, organizzerà una piantumazione nell’area verde adiacente all’area giochi di via Keplero. Le piante che saranno messe a dimora, provengono dal progetto “Un albero per ogni nato” (Legge Reg. n. 113\1992) e sono messe a disposizione dal vivaio regionale ogni anno sulla base delle registrazioni anagrafiche dei neonati e dei bambini adottati nel nostro comune.

L’invito è aperto a tutta la cittadinanza e specialmente quelle famiglie che hanno visto arrivare un nuovo bambino nello scorso anno.

I tecnici del Comune hanno eseguito nei mesi scorsi il sopralluogo per identificare la corretta posizione e per scegliere le piante più adatte. Lo spazio individuato è coperto dall'impianto d'irrigazione e sono già state realizzare le buche per facilitarne la piantumazione

Saranno presenti all’iniziativa i volontari di Legambiente RE che spiegheranno ai partecipanti la corretta metodologia per la piantumazione e forniranno gratuitamente il materiale necessario dalle 9:00 alle 13:00.

La manifestazione si svolgerà anche grazie alla preziosa collaborazione della Regione Emilia-Romagna, Comune di Reggio Emilia, CEAS Multicentro, C.S. La Mirandola, C.S. Via Plauto e AIAPP Triveneto Emilia-Romagna.

Per informazioni è possibile contattare Legambiente Reggio Emilia al numero 3289860926.
CONCORSO FOTOGRAFICO: Vieni a piantare con noi il tuo albero, fai il tuo miglior sorriso, scatta una (o tante) foto, caricale aggiungendo "@Legambiente RE" nella descrizione, pubblicala e mettti "segui" sulla nostra pagina. La foto con più "mi piace" alle ore 0:00 del 1 dicembre 2017 vincerà un kit di gadget di Legambiente...in bocca al lupo!


 
Festa dell'albero_10 anni di Libera a Reggio Emilia

 
Le castagne di Legambiente

Nel fitto bosco di Romita, nei pressi di Civago, a più di 1000 metri di altezza, domenica 15 ottobre i volontari della Legambiente RE si sono dati appuntamento per raccogliere le castagne che saranno vendute al banchetto di S. Prospero, festa del patrono di Reggio Emilia, il giorno 24 novembre. Tutti questi gustosi frutti sono stati raccolti rigorosamente a mano (eh sì..le spine fanno male...).

Dopo la raccolta, i nostri volontari hanno iniziato il processo per conservare le castagne a lungo con un metodo molto tradizionale: la novena.  Si chiama così perché la “curatura in acqua” (nome alternativo) viene espletata nell’arco di nove giorni.

In questo lasso di tempo, le castagne sono state poste in recipienti pieni d'acqua in modo che ne siano ricoperte, e parte del liquido viene cambiato un paio di volte al giorno. Parte delle castagne emerge e significa che non sono buone e vengono quindi scartate.

Il processo continua...vi aspettiamo per la vendita a 3 eur/kg alla bancarella di Legambiente a S. Prospero! (Corso Garibaldi, di fornte alla COOP)

Il nostro ringraziamento va a tutti i volontari che si sono offerti per la raccolta e al volontario che ci ha permesso di raccoglierli nel suo castagneto secolare e chi adesso le ha a casa e le tratta con cura.

 

 
« InizioPrec.31323334353637383940Succ.Fine »

Pagina 38 di 57