Reggio Emilia 1 febbraio 2009

SCOPERTI DALLE GUARDIE ECOLOGICHE DI LEGAMBIENTE RESTI DI AUTOVETTURE E RIFIUTI PERICOLOSI A CASTELNOVO DI SOTTO - AUMENTATA LA VIGILANZA NEL COMUNE DELLA BASSA GRAZIE ALLA CONVENZIONE CON IL COMUNE

"E' da poche settimane - dichiara Massimo Becchi presidente delle Guardie Giurate Ecologiche Volontarie di Legambiente - che è attiva la convenzione per la vigilanza ambientale nel territorio del comune di Castelnovo di Sotto, voluta dal Sindaco Roberta Mori e i frutti non hanno tardato ad arrivare. Alcune nostre Guardie Ecologiche hanno infatti rinvenuto due giorni fa in alcuni casolari abbandonati nella zona fra il torrente Crostolo e Cogruzzo numerosi resti di autovetture. Probabilmente si tratta di mezzi rubati che sono stati smontati: copertoni tagliati, sedili, paraurti ed altre parti abbandonate in mucchi all' aperto o negli edifici. A fianco di questi materiali sono poi stati trovati rifiuti vari, bidoni, e cemento amianto. Purtroppo l'abitudine dei proprietari di omettere la vigilanza sui loro stabili, cercando di impedirne l'accesso favorisce chi vuole commettere atti criminosi verso beni altrui e verso l'ambiente, soprattutto se gli edifici, come quelli in questione, sono in zone scarsamente abitate, quindi difficili da controllare. Non mancano basche da bagno, batterie, materassi, bottiglie, insomma tutto quello che può essere conferito nelle isole ecologiche."
"Sempre a Castelnovo è poi stato perlustrato un secondo casolare, al cui interno sono state rinvenute due auto abbandonate e resti di altre autovetture. In questi casi tocca ai proporietari procedere alla rimozione dei materiali e ad accollarsi l'onere di smaltire l'eternit contenente amianto, quindi pericoloso. L'attività di vigilanza - conclude Becchi - che abbiamo attivato con la convenzione ha portato in poche settimane a perlustrare dettagliatamente quasi tutto il territorio comunale, grazie alle nostre Guardie Ecologiche residente in paese, che munite di un mezzo del Raggruppamento hanno anche fatto molte azioni di sensibilizzazione sia per lo spandimento dei liquami che sull'attività venatoria. Sono spesso gli stessi cittadini che ci segnalano situazioni degradate o luoghi da controllare. Chi avesse segnazioni può contattare il numero 348.7419763".

L'ufficio stampa 348.7419763

 

 
 
 


 

 

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