Reggio Emilia 26 agosto 2009

ENIA NON MANTIENE LE PROMESSE - NESSUNA RISPOSTA ALLE RICHIESTE DI LEGAMBIENTE E INTANTO IL CORSO DEL FIUME È GIÀ STATO DEVIATO

"Sembra proprio - dichiara il dott. Massimo Becchi Presidente di Legambiente Reggio Emilia - un'operazione di pura facciata e di greenwashing la disponibilità di Enìa nei confronti della nostra associazione, con cui si era aperto un confronto a metà luglio sui lavori che dovevano iniziare a giorni sul fiume Secchia per la costruzione della centrale idroelettrica in località Fornace a Baiso. Legambiente, che continua a ritenere il progetto comunque valido, mette in dubbio l'affidabilità dell'Azienda: infatti a nessuna delle nostre richieste è stata data alcuna risposta e intanto in agosto i lavori sono iniziati, lavorando nell'alveo del fiume. Proporio la deviazione dell'acqua dal greto principale ad uno secondario era una delle operazioni che più stava a cuore alla nostra associazione, come la verifica, una volta entrato in funzione, dei datri in continuo degli effettivi prelievi d'acqua, che devono garantire il minimo deflusso vitale. Da un nostro sopralluogo pochi giorni fa l'attività del cantiere appare già in stato avanzato, con il fiume deviato e stanno iniziando i lavori per la posa in opera dei grossi tubi che dovranno portare l'acqua alla centrale. Proprio per affrontare meglio la questione ed entrare nel merito del progetto, peraltro già approvato in tutte le sedi istituzionali e quindi già cantierizzabile, la sera del 13 luglio scorso si era tenuta una riunione fra i nostro soci interessati e i tecnici Enìa."
"La cosa che emerge chiaramente - conclude Becchi - è un'atteggiamento di Enìa solo teso a raccogliere un consenso dalla nostra associazione, dimostrandosi un interlocutore poco affidabile e sempre attento solo alle questioni economiche."

L'ufficio stampa: 348-7419763


 

Comunicati Stampa

Si ripete l'iniziativa di Legambiente denominata "Puliamo il Mondo", un'esperienza educativa importante che vede la partecipazione degli studenti della scuola primaria in 2 giorni consecutivi, per permettere la partecipare di entrambi i plessi che hanno differenti orari scolastici.
I volontari Legambiente, Circolo di Reggio Emilia, riproporranno l'iniziativa anche a settembre, come già avviene da qualche anno: si può affermare con piacere, affermano Andrea Bega, Silvia Garofalo, Loredana Balzamo, Monica Lucenti, Manicardi Manicardi e Barbara Bellelli, impegnati in quest'ultima edizione, che gli studenti partecipano attivamente, con entusiasmo, acquisendo consapevolezza sui fragili equilibri del nostro ambiente e sull'importanza di rispettarlo e prendercene cura. Non abbiamo solo rimosso qualche cartaccia dal parco, affermano i volontari, abbiamo soprattutto fatto capire che dobbiamo agire, cambiare certe cattive abitudini, dare il buon esempio.
L'educazione ambientale è una parte importante in cui il circolo Legambiente crede molto, a San Martino in Rio almeno una volta ciascuno studente dell'Istituto Comprensivo, durante il percorso scolastico nella primaria e secondaria di primo grado, viene coinvolto in un'iniziativa di sensibilizzazione ambientale. Sabato 20 aprile ore 9 ai prati della Rocca, insieme agli studenti, si uniranno i cittadini ed il percorso educativo continua!