Reggio Emilia 18 aprile 2010

LE GUARDIE ECOLOGICHE DI LEGAMBIENTE SCOPRONO UNA SITUAZIONE SCONCERTANTE A GUASTALLA IN UN'AZIENDA AGRICOLA: DECINE DI CARCASSE DI PECORE LASCIATE A DECOMPORSI ALL'APERTO, ABBANDONO DI RIFIUTI E VECCHI MATERIALI TRASCINATI DALL'ULTIMA PIENA DEL PO

 

 

 

 

"E' stato effettuato ieri pomeriggio - dichiara il dott. Massimo Becchi presidente delle Guardie Ecologiche di Legambiente - un normale sopralluogo nel comune di Guastalla, quando controllando l'evidente stato di degrado intorno ad una stalla sono state scoperte numerose carcasse di pecore morte. La scoperta è avvenuta nell'azienda agricola De Padova, all'interno della golena del Po, azienda già controllata anni fa, e dedita all' allevamento degli ovini, capre in particolare. A fianco della stalla sono state rinvenute circa 35 carcasse di capre e capretti morti, sparsi sul terreno o in mezzo a rifiuti, alcune ormai ridotte ad un ammasso di ossa, altre in stato di decomposizione. E' stato poi il servizio veterinario dell' ASL a verificare quanto scoperto dalle Guardie Ecologiche, che hanno anche rinvenuto numerose batterie di trattori e autovetture abbandonate in mezo ai rifiuti, elettrodomestici dismessi, molti pneumatici e rifiuti ancora da smaltire dall'ultima piena del Po che il proprietario aveva ammassato in un cumulo. Ai lati dell'azienda i fossati di scolo hanno una colorazione nera, pieni di liquami che percolano dalle inesistenti concimaie e "ricchi" di pneumatici e rifiuti, come siamo abituati a vedere dalle foto delle zone degradate che ci provengono dai paesi in via di sviluppo."

Tutto questo è ben visibile anche dal ponte che da Guastalla attraversa il Po fino a Dosolo, quindi il Comune non poteva non essere mai passato da questa zona o non sapere, visto che alcuni cassoni di rifiuti depositati dalle acque dal Po erano già stati rimossi proprio grazie al Comune. Appare piuttosto evidente come la precedente amministrazione abbia preferito fare come lo struzzo, ossia per questi casi particolari, mettere la testa sotto la terra e non vedere. Confidiamo che la nuova amministrazione e il servizio veterinario sappiano affrontare in modo adeguato anche questa situazione ambientalmente disastrosa che si trova a Guastalla."

L'ufficio stampa: 348-7419763

 

Comunicati Stampa

Si ripete l'iniziativa di Legambiente denominata "Puliamo il Mondo", un'esperienza educativa importante che vede la partecipazione degli studenti della scuola primaria in 2 giorni consecutivi, per permettere la partecipare di entrambi i plessi che hanno differenti orari scolastici.
I volontari Legambiente, Circolo di Reggio Emilia, riproporranno l'iniziativa anche a settembre, come già avviene da qualche anno: si può affermare con piacere, affermano Andrea Bega, Silvia Garofalo, Loredana Balzamo, Monica Lucenti, Manicardi Manicardi e Barbara Bellelli, impegnati in quest'ultima edizione, che gli studenti partecipano attivamente, con entusiasmo, acquisendo consapevolezza sui fragili equilibri del nostro ambiente e sull'importanza di rispettarlo e prendercene cura. Non abbiamo solo rimosso qualche cartaccia dal parco, affermano i volontari, abbiamo soprattutto fatto capire che dobbiamo agire, cambiare certe cattive abitudini, dare il buon esempio.
L'educazione ambientale è una parte importante in cui il circolo Legambiente crede molto, a San Martino in Rio almeno una volta ciascuno studente dell'Istituto Comprensivo, durante il percorso scolastico nella primaria e secondaria di primo grado, viene coinvolto in un'iniziativa di sensibilizzazione ambientale. Sabato 20 aprile ore 9 ai prati della Rocca, insieme agli studenti, si uniranno i cittadini ed il percorso educativo continua!