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Reggio Emilia 22 giugno 2010 ESCAVAZIONI ABUSIVE E SANZIONE DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO AL COMUNE DI GUALTIERI E ALLA DITTA BACCHI - BENE I CONTROLLI DELLA FORESTALE ORA ANCHE LEGAMBIENTE VIGILERA' CHE NON VADA TUTTO NEL DIMENTICATOIO
"Sarà nostra premura - dichiara il dott. Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia - vigilare che la sanzione inflitta dalla Forestale al Comune di Gualtieri e alla ditta Bacchi di Boretto non finisca in un nulla, ma che siano accertate le responsabilità della vicenda. Già da molti anni segnaliamo movimenti anomali nella cava degli Internati di Gualtieri, dove si è sempre asporata sabbia senza di fatto alcun controllo. Facciamo inoltre fatica a credere alla bontà del Comune di Gualtieri, che ha ricavato da queste escavazioni ingenti somme di denaro e non si è mai preoccupato di verificare l'operato della ditta Bacchi neppure quando era solita scavare di notte nell'alveo del fiume, fenomeno che pare sia durato per anni. Del resto le draghe delle ditte che operano sulla sponda emiliana del Po sono munite di una scatola nera che permette di verificare dove sono collocate e cosa fanno, istallata dopo le inchieste del 2004 e del 2005 della Procura della Repubblica di Reggio Emilia, per cui basta una verifica dei dati per capire se vengono commessi degli illeciti. Confidiamo che il controllo della Forestale su quanto accade nel fiume continui ancora per molto, visto che è l'unica forza dell'ordine che si prende cura di questo corso d'acqua, che altrimenti fra escavazioni abusive, sversamenti di idrocarburi e pesca illegale appare sempre più terra di nessuno".
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