Reggio Emilia 27 gennaio 2012

QUALITA' DELL'ARIA: A REGGIO SEMPRE PEGGIO. INUTILI I FINTI BLOCCHI DEL TRAFFICO

"Nonostante il nostro auspicio per il 2012 di provvedimenti più seri e coraggiosi per contrastare l'emergenza smog, nulla è cambiato: nei primi 25 giorni del 2012 gli sforamenti sono stati 19 sui 35 consentiti. L'amministrazione comunale, assieme alla regione, continua ad ignorare il problema, mettendo in campo sempre i soliti mezzi come il blocco del traffico del giovedì, già rivelatisi fallimentari: nel 2011 il numero di sforamenti di PM10 ha superato quello del 2010 e del 2009!" - dichiara Davide Valeriani, vicepresidente di Legambiente Reggio Emilia.

"La situazione è diventata insostenibile: aumentano i ricoveri ospedalieri e patologie per cause respiratorie e vascolari. Non si può più temporeggiare. E' arrivato il momento che l'assessore alla mobilità Gandolfi e il sindaco Delrio, come tutore della salute dei propri concittadini, mettano in atto azioni urgenti di contrasto allo smog che vadano oltre allo specchio per allodole del blocco del traffico che, di fatto, vede più veicoli in circolazione degli altri giorni. Azioni di ampio respiro, che vanno dall'aumento degli investimenti nel trasporto pubblico e nella rete ciclabile alle riqualificazioni delle abitazioni sprecone di energia e a piani strutturali che riducano in modo drastico il consumo di suolo e l'aumento del numero di abitazioni nella nostra città, passando anche per la reintroduzione delle targhe alterne. I blocchi del traffico, utili come azione complementare, non esclusiva come fatto fino ad oggi, devono essere più frequenti e occorre rivedere il sistema delle deroghe. Sembra assurdo che un SUV 4000 benzina euro 4 sia esonerato dal blocco mentre un'utilitaria 1000 euro 3, che inquina comunque meno del SUV, rimanga ferma. Ma con le regole attuali è esattamente quello che accade!"

 

Comunicati Stampa

Si ripete l'iniziativa di Legambiente denominata "Puliamo il Mondo", un'esperienza educativa importante che vede la partecipazione degli studenti della scuola primaria in 2 giorni consecutivi, per permettere la partecipare di entrambi i plessi che hanno differenti orari scolastici.
I volontari Legambiente, Circolo di Reggio Emilia, riproporranno l'iniziativa anche a settembre, come già avviene da qualche anno: si può affermare con piacere, affermano Andrea Bega, Silvia Garofalo, Loredana Balzamo, Monica Lucenti, Manicardi Manicardi e Barbara Bellelli, impegnati in quest'ultima edizione, che gli studenti partecipano attivamente, con entusiasmo, acquisendo consapevolezza sui fragili equilibri del nostro ambiente e sull'importanza di rispettarlo e prendercene cura. Non abbiamo solo rimosso qualche cartaccia dal parco, affermano i volontari, abbiamo soprattutto fatto capire che dobbiamo agire, cambiare certe cattive abitudini, dare il buon esempio.
L'educazione ambientale è una parte importante in cui il circolo Legambiente crede molto, a San Martino in Rio almeno una volta ciascuno studente dell'Istituto Comprensivo, durante il percorso scolastico nella primaria e secondaria di primo grado, viene coinvolto in un'iniziativa di sensibilizzazione ambientale. Sabato 20 aprile ore 9 ai prati della Rocca, insieme agli studenti, si uniranno i cittadini ed il percorso educativo continua!